Per circa 10 anni ho conservato una rivista con la foto del castello di Burg Eltz in copertina.
Nella Pasqua del 2003 abbiamo organizzato questo viaggio per arrivare fino a Burg Eltz e andare finalmente a visitarlo.
In questo viaggio abbiamo percorso circa 2400 km.
Prima di arrivare nella valle del Reno ci siamo fermati a visitare Friburgo e Heidelberg, due città tedesche molto belle.
Abbiamo percorso la riva destra del Reno e della Mosella all'andata, la riva sinistra al ritorno, potendo così godere del panorama sia della riva destra che della riva sinistra.
Nella primavera del 2003 abbiamo trovato un tempo abbastanza buono.
Tuttavia, essendo questo il paradiso dei vini tedeschi, probabilmente i periodi migliori sono la tarda estate e l'autunno, nell'epoca della vendemmia, quando le vigne sono al massimo splendore e ogni paese organizza sagre e festeggiamenti.
RENO
La Valle del Reno è quel tratto del fiume che va da Bingen a Coblenza.
Il fiume si snoda ampio e navigabile, percorso continuamente da navi turistiche, traghetti e chiatte.
Ai suoi lati le colline sono ricoperte da vigneti e boschi. I paesini si trovano tutti lungo il fiume, dominati dai castelli, che sorgono invece sulle cime più alte, in quanto in passato servivano a controllare il traffico sul fiume.
Alcuni luoghi sono famosissimi: la rupe della Lorelay, il punto più alto dove uno strapiombo sul fiume è, secondo la leggenda, il luogo preferito dagli amanti infelici per suicidarsi; i castelli del gatto e del topo; il Pfalz, elegante residenza su un insolotto al centro del fiume; le case a graticcio di Bacharach; la bella città di Coblenza.
Alcuni castelli sono visitabili, altri sono diroccati, altri sono stati trasformati in hotel e ristoranti.
Vale la pena percorrere sia la riva destra che la riva sinistra, perchè paesi e castelli sono equamente distribuiti.
Nella bella stagione un mezzo ottimo per percorrere la Valle è la bicicletta: le piste ciclabili garantiscono una certa sicurezza.
Lungo il fiume si trovano numerosi campeggi.
MOSELLA
La Valle della Mosella è forse meno nota della Valle del Reno, ma è altrettanto bella.
La Mosella, più stretta e tortuosa del Reno, disegna bellissime anse, veri e propri paesaggi da cartolina, che si possono ammirare dai castelli e dalle torri di avvistamento.
Le colline sono tappezzate di vigneti, che si arrampicano su pendii impossibili e producono vini di pregio.
La raccolta dell'uva avviene grazie a monorotaie, che consentono di trasportare a valle i preziosi carichi, ma sono evidenti le difficoltà che si incontrano nella cura delle piante, dalla potatura alla raccolta stessa.
A Coblenza il Reno e la Mosella si incontrano al Deutsches Eck (l'angolo tedesco), uno dei punti più caratteristici della città.
I due paesi più interessanti sono Cochem e Bernkastel, caratterizzati dalle tipiche case a graticcio e pieni di negozi di vino.
Il tour della Valle della Mosella si conclude a Trier, la romana Treviri e città più antica della Germania. Meritano una visita la Porta Nigra, il Duomo e tutto il centro storico, rigorosamente pedonalizzato.
Anche questo itinerario si può percorrere in bicicletta; la capacità ricettiva degli alberghi è buona.
BURG ELTZ
Burg Eltz è un castello medievale, situato tra le colline sopra alla Mosella, non lontano da Coblenza.
Il castello è circondato su tre lati dal fiume Elzbach e sorge su una formazione rocciosa 70 metri sopra il livello del fiume.
Più che un castello, Burg Eltz è un esempio di residenza fortificata.
Costruito nel XII secolo da un feudatario di Federico Barbarossa, nel 1268 passò in eredità a tre fratelli, che decisero di abitarlo con le rispettive famiglie.
Il castello è tuttora di proprietà dei discendenti di queste tre famiglie.
Essendo una sorta di multiproprietà, nel corso dei secoli ogni famiglia ha aggiunto torri o piani o ristrutturato la sua parte.
Burg Eltz non fu mai impegnato in importanti assedi, anche grazie alle capacità diplomatiche dei proprietari.
Questo ha permesso che larga parte della struttura originaria sia ancora intatta.
Dal 1975 al 1981 Burg Eltz è stato sottoposto a un consistente restauro ed è oggi possibile visitarlo anche all'interno.
FOTOGALLERIA
