Ho visitato il Portogallo nell'estate del 2005.
Il Portogallo si presta molto bene ad un viaggio in auto.
Ha una discreta rete stradale, non c'è molto traffico e le distanze sono abbastanza brevi.
In tutte le città si trova abbastanza facilmente un parcheggio anche vicino o all'interno dei centri storici.
Alla fine di giugno/primi di luglio abbiamo trovato pochi turisti: a parte le principali città e l'Algarve, si incontrava solo qualche turista europeo qua e là.
La rete alberghiera portoghese è formata soprattutto da alberghi a due e tre stelle, pensioni e, nei posti di mare, affittacamere. I prezzi sono accessibili, anche a Lisbona e nell'Algarve.
La cucina portoghese è ottima, un vero paradiso per gli amanti del pesce.
Abbiamo sempre mangiato bene spendendo cifre ragionevoli.
Bisogna assolutamente assaggiare l'arroz de mariscos (una specie di risotto di pesce), la cataplana (una zuppa di pesce dell'Algarve) e il baccalà, che viene cucinato in vari modi.
LISBOA
Dopo l'Expo del 1998 e i campionati europei di calcio, senza contare i finanziamenti europei per il recupero dei centri storici, Lisbona è stata ampiamente ripulita e ristrutturata.
Le case del Chado sono state trasformate in negozi eleganti di arredamento e gallerie d'arte. Il castello di Sao Jorge ha subito anch'esso un deciso intervento di restauro e in giugno ospitava una serie di concerti di Fado.
Lisbona rimane una delle capitali europee più a buon mercato, con un ritmo di vita tranquillo, i lustrascarpe agli angoli delle strade, l'ottima cucina locale nei ristoranti di Rua Augusta e del Bairro Alto.
Lisbona si estende su sette colli, quindi ci sono tantissimi punti panoramici.
Quelli più interessanti sono il castello, l'elevador Santa Giusta e il giardino vicino all'elevador da Gloria.
Uno dei musei più interessanti di lisbona e del Portogallo è il Museo delle Azulejos, le famose piastrelle di ceramica utilizzate per secoli nell'architettura iberica.
Nella zona di Belem si trovano molti interessanti monumenti: la bellissima torre di Belem, il sontuoso Monastero dos Jeronimos, il Padrao dos Escobrimentos e alcuni musei.
ESTREMADURA
Sulla costa a ovest di Lisbona si trovanoEstoril e Cascais, note e frequentatissime località di villeggiatura.
Non lontano da Cascais si trova il Cabo da Roca, una scogliera a picco sul mare che costituisce il punto più occidentale del continente europeo. A 28 km da Lisbona sorge Sintra, dove si possono visitare il Palacio Nacional e l'eclettico Palacio da Pena.
Procedendo verso nord, si incontranoMafra, dominata da un enorme monastero, e Obidos, uno dei tanti villaggi fortificati del Portogallo, che spicca per l'ottimo stato di conservazione. Un tempo affacciato sul mare, la cinta muraria racchiude il paese fatto di case bianche coperte da buganvillee e glicine.
In Estremadura si trovano quattro siti religiosi estremamente importanti: il Monastero cistercense di Alcobaca; il Monastero di Batalha, straordinario edificio in stile manuelino; il Santuario di Fatima, sorto sul luogo dell'apparizione della Madonna ai tre pastorelli; il Convento di Cristo a Tomar, che fu per secoli il quartier generale dei cavalieri templari.
Lungo la costa dell'Estremadura si trovano diverse località balneari, tra le qualiNazarè è una delle più popolari.
COIMBRA
Coimbra sorge su una collina ed è bagnata dal Rio Mondego, l'unico fiume portoghese che nasce e sfocia in Portogallo.
Coimbra è la "Oxford" del Portogallo, grazie alla sua antica università, fondata nel XIII secolo; inoltre fu capitale del Portogallo nel XII secolo.
Il centro storico di Coimbra si gira tranquillamente a piedi; l'università è arroccata proprio in cima alla collina e un dedalo di viuzze la collega alla parte bassa.
Con un biglietto cumulativo si possono visitare i luoghi più interessanti della Velha Universitade: la Cappella, la Sala dei laureati e la Biblioteca Joanina.
Intorno alla cattedrale, le case degli studenti sono contraddistinte da targhe, iscrizioni, bandiere. Il primo giovedì di maggio si chiude l'anno accademico, che viene festeggiato con la Queima das Fitas, ricca di eventi e caratterizzata dala sfilata degli studenti e da un larghissimo consumo di birra.
Oltre all'Università si possono percorrere le tortuose viuzze medievali e visitare le chiese cittadine.
Procedendo verso Porto, ci siamo fermati nella graziosa Aveiro, importante per le saline, per la pesca e per la raccolta di alghe. Lungo la grande laguna, detta Ria, si trovano grandi spiagge e dune di sabbia.
PORTO
Porto è la seconda città del Portogallo.
Sorge alla foce del fiume Douro ed è famosa per la produzione del vino omonimo.
Porto non si può definire una città elegante, ma ha un suo fascino, soprattutto il labirinto di vicoli tra le case dei pescatori che scendono ripidi verso il fiume.
Di fronte a Porto, sull'altra sponda del Douro, si trova Vila Nova de Gaia, antico luogo di raccolta del vino, che tramite barchette a vela veniva faticosamente trasportato dai vigneti lungo l'alta valle del Douro fino alla foce del fiume. A Vila Nova de Gaia si trovano ancor oggi le cantine come la Sandeman, la Ferreira, la Taylor e tante altre. Ogni cantina organizza la visita e la degustazione del Porto da essa prodotto, nonchè la vendita ovviamente.
Il Porto si produce nella bella valle del fiume Douro.
Oggi cinque dighe hanno reso il corso tumultuoso del fiume più facilmente navigabile e si possono fare crociere di uno o più giorni per ammirare le ripide colline, modellate dai terrazzamenti su cui vengono coltivate le vigne.
A Vila Real sorge il Solar de Mateus, costruzione barocca del XVIII, la cui immagine è riprodotta sull'etichetta del popolare vino rosè Mateus.
NORTE
Braga è una delle città più antiche del Portogallo. Per secoli fu la capitale religiosa del paese, sede degli arcivescovi dall'XI al XVIII secolo. Per questo motivo Braga è ricchissima di chiese è ha una bellissima cattedrale.
A 5 km da Braga, sorge Bom Jesus do Monte, famoso per la sua incredibile scalinata barocca.
Braga e Braganza non sono collegate da un'autostrada, ma da una strada statale pochissimo trafficata, che corre a pochi chilometri dal confine spagnolo e attraversa la bella regione del Tras-os-Montes.
Proprio al centro del percorso si trovaChaves, importante già al tempo dei Romani come avamposto di frontiera. Uno dei principali monumenti di Chaves è il Ponte Romano, fatto costruire circa 2000 anni fa dall'imperatore Traiano.
Braganza è una città piuttosto isolata, con una bellissima cittadella fortificata. Fin dal XV secolo fu capitale di un importante ducato, sebbene i duchi di Braganza preferissero vivere nelle loro proprietà situate a Vila Vicosa, nell'Alentejo.
Da Braganca si può visitare il Parque Natural de Montesinho, isituito per preservare i panorami naturali e i villaggi in stile galiziano.
EVORA
Nella zona orientale del Portogallo si attraversano ampie zone di ulivi, poi di vigneti e infine di sugheri.
A causa delle guerre contro i Mori e, in seguito, contro gli Spagnoli, lungo il confine orientale sorgono numerosi villaggi fortificati, rimasti ancor oggi incredibilmente ben conservati. Domina di solito la cittadella una torre a pianta quadrata, chiamata Torre di Menagem. Spesso anche la cattedrale assomiglia più a una fortezza che a una chiesa. Alcuni villaggi fortificati sono Monsanto, Castelo de Vide, Marvao ed Elvas.
Meritano una visita anche le tre città di marmo: Estremoz, Borba e Vila Vicosa. Situate nei pressi di cave di marmo bianco, le città sono rivestite da questo elegante materiale, utilizzato senza parsimonia per decorare case e palazzi e per realizzare pavimentazioni.
Evora ha un centro storico ben conservato e circondato da alte mura.
Probabilmente è una delle città più interessanti del Portogallo, grazie alla sua lunga storia, che risale alla sua fondazione romana.
Tra i monumenti più interessanti di Evora ci sono senz'altro i resti del Tempio di Diana, la cattedrale e l'acquedotto del XVI secolo.
ALGARVE
L'Algarve è la regione più turistica del Portogallo, frequentata soprattutto da Inglesi, Tedeschi e Francesi.
Le maggiori attrattive dell'Algarve sono le belle spiagge, un ottimo clima e i prezzi abbordabili.
Accanto al turismo di massa, negli ultimi anni si è sviluppato un turismo più elitario, basato su eleganti resort e campi da golf accessibili tutto l'anno.
Tra le varie località dell'Algarve, una delle più turistiche è Lagos, piena di alberghi, ristoranti e pub.
Nei pressi di lagos ci sono diverse belle spiagge, alcune grandi e sabbiose altre piccole e circondate da faraglioni.
Sagres e il vicino Cabo Sao Vicente rappresentano la punta più occidentale dell'Algarve.
Qui l'Infante Enrique il Navigatore parcheggiava le sue caravelle, prima di partire verso nuove conquiste, iniziando la grande epoca coloniale del Portogallo.
Meno turistica, ma con spiagge molto belle, è la costa da Sagres ad Aljezur.
Molto particolare è la spiaggia di Boirdeira, spalleggiata da dune e da una laguna di acqua salmastra.
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